Uva a bacca rossa
Facciamo un piccolo viaggio alla scoperta del vitigno Nebbiolo che è uno dei vitigni più importanti d’Italia ma soprattutto del Piemonte.
L’uva nebbiolo è quella con la quale si producono due fra i vini più famosi ed apprezzati in tutto il mondo che sono il Barolo e il Barbaresco.
Caratteristiche dell’uva: colore blu scuro con acino un po’ opaco, come se ci fosse una leggera nebbiolina sopra il chicco (da qui il nome). In realtà questa opacità è data dalla presenza di una proteina che si chiama pruina e che serve a proteggere il chicco dalle intemperie e a impedire che la buccia si rompa. La pruina è presente in tutte le varietà, ma in alcune è più spiccata.
Il nome nebbiolo potrebbe anche derivare dal fatto che questa uva è tardiva e quindi viene vendemmiata dei periodi delle prime nebbie tra la prima decade di ottobre e la prima settimana di novembre.
Quest’uva è molto difficile da coltivare: la maturazione è lenta e i grappoli ci mettono molto tempo per svilupparsi. L’uva richiede molto calore, esposizione al sole ottimale, altitudini comprese tra i 300 e i 400 m e anche una buona ventilazione. Gli acini sono riavvicinati tra di loro (grappolo compatto) e se non ci fosse il vento tra uno e l’altro si potrebbero annidare delle muffe che lo rovinerebbero.
È estremamente importante che la zona dove viene coltivavo sia ben ventilata.
In che Docg e Doc puoi trovarlo?
I vini prodotti a partire dal Nebbiolo richiedono lungo affinamento perlopiù in in legno.
Nelle Langhe lo troviamo nei dintorni di Alba
- Barolo Docg (100% nebbiolo – si può produrre in 11 comuni)
- Barbaresco Docg (100% nebbiolo – si può produrre in 3 comuni)
- Roero Docg Nebbiolo
- Langhe Nebbiolo Doc
- Nebbiolo d’Alba Doc
Nel Nord del Piemonte (varietà Spanna)
- Ghemme Docg
- Gattinara Docg
- Boca Doc
- Bramaterra Doc
- Fara Doc
- Lessona Doc
- Sizzano Doc
Nel Canavese, ai confini con la Valle d’Aosta e in Valle d’Aosta (varietà Picot tender ovvero dal Picciolo Tenero)
- Carema Doc
- Canavese Doc
Lo troviamo anche in altre regioni per esempio in Valtellina e in Sardegna!
Colore: il colore del vino è piuttosto scarico, poco intenso, con l’invecchiamento cambia e passa dal rubino al granato
Sentori: rosa, viola, ciliegia, frutti di bosco, spezie e terziari
Gusto: tannico, di gran corpo, elegante