Sardegna e Piemonte a Vinitaly 2017
Vinitaly 2017, come ogni anno è stato ricco di emozioni e di piacevoli incontri.
La nostra domenica è iniziata con un’accoglienza meravigliosa presso lo Stand della Regione Sardegna, dove abbiamo partecipato ad una degustazione di Vermentino. A confronto diversi produttori di Vermentino di Sardegna e di Vermentino di Gallura. I vini accompagnati da prodotti tipici sardi. Una panoramica interessate da una Regione dove l’espressione del Vermentino tocca picchi di altissima qualità.
Degustazione di Vermentini di Sardegna con Regione autonoma Sardegna a #Vinitaly2017 pic.twitter.com/mO0rV9zald
— Vini Piemontesi (@vinipiemontesi) 9 aprile 2017
Incontri molto istruttivi presso il padiglione del Piemonte.
La distilleria di Altavilla Monferrato (AL), Mazzetti d’Altavilla ci ha fatto assaggiare vari tipi di grappe. E’ stato divertente partecipare al contest per la foto più simpatica usato per promuovere la linea giovane 7.0. Grappa di Ruché dal curioso nome dovuto alle 7 generazioni che hanno lavorato in azienda, 7 comuni di produzione delle uve, 7 toni di’invecchiamento. Prodotta con filosofia a km zero. Un prodotto davvero da provare.
Mazzetti d’Altavilla, linea #mazzettipuntozero di Altavilla Monferrato a #Vinitaly2017 pic.twitter.com/GAEALUb39q
— Vini Piemontesi (@vinipiemontesi) 9 aprile 2017
Presso lo stand della Bollina di Serravalle Scrivia (AL) abbiamo avuto un’ottima panoramica di tutti i vini aziendali. Interessanti soprattutto i Gavi Docg proposti.
#Vinitaly2017 Azienda Agricola La @LaBollina e Mirko vi aspettano al pad. 10, pos. E1 per una degustazione di #vinipiemontesi e #gavi pic.twitter.com/Ivzo3cP0yn
— Vini Piemontesi (@vinipiemontesi) 10 aprile 2017
I vini della @LaBollina a #Vinitaly2017 , pad. 10 Piemonte pic.twitter.com/cHYu2GN56M
— Vini Piemontesi (@vinipiemontesi) 10 aprile 2017
Sempre per parlare di Gavi Docg presso lo stand del Consorzio del Gavi è stato possibile mettere a confronto i prodotti delle varie zone e dei vari cru, assaggiando i vini dei tantissimi produttori presenti. Il vitigno Cortese assume espressioni diverse a seconda delle esposizioni e dei terreni e la panoramica è stata molto interessante.
Vuoi assaggiare tantissimi #Gavi Docg a #Vinitaly2017 ? Pad. 10 Piemonte stand G3-2 pic.twitter.com/ALRpNaGcKO
— Vini Piemontesi (@vinipiemontesi) 10 aprile 2017
Altri assaggi di vini piemontesi presso lo stand del Consorzio del Brachetto d’Acqui Docg con i due produttori Andrea Ivaldi e Silvio Bragagnolo. I loro vini sono sempre una conferma di altissima qualità. Il Passito di Brachetto Acqui Docg di Silvio Bragagnolo è unico nel suo genere. Colore, profumo e gusto ricordano una rosa.
Azienda Ivaldi Dario con Andrea Ivaldi e #Brachetto d’Acqui Docg, #vinitaly2017 pad. 10 corridoio H3 desk 1.1 https://t.co/7sRS4bL7x5 pic.twitter.com/jdx5GmEqS0
— Vini Piemontesi (@vinipiemontesi) 10 aprile 2017
Passito di #Brachetto Acqui Docg a #vinitaly2017 con Silvio Bragagnolo. https://t.co/x8SyA9mR6u #vinipiemontesi pad. 10 pos. h3 pic.twitter.com/Fg4rJwu2Uh
— Vini Piemontesi (@vinipiemontesi) 10 aprile 2017
Per non perdere il filo con i vini dolci è stato d’obbligo un saluto a Romano Dogliotti per assaggiare il suo Moscato. Un vino che bilancia alla perfezione acidità e zuccheri è un vero e proprio piacere per il palato.
Azienda Agricola Caudrina di Castiglione Tinella, ottimo Moscato d’Asti a #Vinitaly2017 pad. 10 E2 #vinipiemontesi pic.twitter.com/XwiB2Fwfvx
— Vini Piemontesi (@vinipiemontesi) 10 aprile 2017
Presso Araldica Vini, ci siamo intrattenuti ad assaggiare gli ultimi Champagne arrivati, ora disponibili presso il loro punto vendita di Castelboglione (AT). Lo stand di Araldica oltre allo Champagne offriva numerosi assaggi di vini di tutte le zone del Piemonte e delle varie regioni italiane, oltre a una vasta gamma di vini francesi e internazionali. Un’isola felice dove è possibile fare un viaggio completo nel mondo del vino.
Magnifica degustazione di Champagne presso lo stand @araldicavini di Castelboglione (AT) a #vinitaly2017, padiglione 10 Piemonte pic.twitter.com/ChlivhkrSX
— Vini Piemontesi (@vinipiemontesi) 12 aprile 2017