Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti, Fivi – Ed. 2014
Articolo di Mirko Sciutto – Sommelier Fisar Alessandria
Il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti, Fivi, è giunto alla 4° edizione e diversamente da molti altri eventi del settore è arrivato più che mai in salute, forte dei 311 stand di cui almeno 260 rappresentati da produttori di vino.
Come in vigna, trascorsi alcuni anni, quest’anno i vignaioli hanno iniziato a raccogliere i frutti del lavoro speso nelle precedenti edizioni; molte delle cantine presenti sono riuscite a vendere nella sola giornata di sabato tutte le scorte portate in fiera dovendo, in molti casi, rientrare in azienda per rifornirsi nuovamente per la giornata successiva. Pertanto grande entusiasmo da parte dei produttori e grande coinvolgimento del pubblico presente che incessantemente ha girato per gli stand degustando ma soprattutto acquistando ottimi vini.
Piccolo passo indietro, per conoscere chi è la FIVI e quali sono le caratteristiche dei viticoltori FIVI qui un rimando al sito ufficiale.
Numerosi gli iscritti piemontesi all’interno della Fivi e noi di Viniepercorsipiemontesi ne abbiamo approfittato per degustare i vini di alcuni dei produttori presenti. Ecco come è andata.
Favaro Benito, azienda sita nel Canavese nel comune di Piverone (TO)
- Erbaluce Docg 2013 Erbaluce dai profumi sottili quasi da cercare; sapido e tenace.
- 13 Mesi Erbaluce Docg 2013 il legno lo si intravvede dal colore, lo si trova lieve al naso ma in bocca mantiene la stessa energia
- Rosso Meraviglia 2012 non particolarmente intenso nel colore, al naso ed in bocca. Syrah che gioca sulla finezza.
Podere ai Valloni a Boca (NO)
- Colline Novaresi Doc 2012 nebbiolo con poco corpo, un’acidità viva.
- Boca Vigna Cristiana Doc 2009 naso sottile di frutti rossi, tannico, vivo, etereo.
- Boca Vigna Cristiana Doc 2007 annata calda e si sente in questo vino; profumi floreali al naso e un alcol ancora molto caldo.
- Boca Vigna Cristiana Doc 2005 carattere inteso come vocazione del vitigno in quel dato luogo. Vino tenace ed incisivo.
- Boca Vigna Cristiana Doc 2000 vino pronto con pochi margini di evoluzione.
Mini verticale di sicura aderenza espressiva; dove i vitigni, nebbiolo e vespolina, il suolo, composto da rocce porfiriche, sono sapientemente utilizzati dal produttore e le annate rispettate.
Rocco di Carpeneto sita nell’Alto Monferrato nel comune di Carpeneto (AL)
- Ròo Piemonte Cortese Doc 2013 raramente capita di degustare un cortese che non colpisce per il naso ma che si apre e ti conquista in bocca.
- Aur-Oura Monferrato Dolcetto Doc 2013, Losna Ovada Docg 2013, Erche Ovada Docg 2012: una scoperta! Vini di ottima fattura, tannici ma morbidi dove la vinosità del dolcetto si fonde con i legni sapientemente utilizzati.
- Rapp Barbera del Monferrato Superiore 2012 vorrei riassaggiarla in quanto al naso mi è sembrata leggermente verde; bella l’acidità che la rende dinamica.
Erede di Chiappone Armando Nizza Monferrato (AT)
- Barbera D’Asti Superiore Brentura Docg 2012 Barbera vinosa e con una bella spalla acida, compagna ideale dei piatti tradizionali piemontesi.
- Nizza Barbera d’Asti Superiore RU Docg 2012 di un bel rosso porpora, profumato ma non ruffiano. Mantiene una bella acidità
Azienda Le Marne nel Monferrato nel comune di Parodi Ligure (AL)
Vini da terreni caratterizzati dalla presenza di marna argillosa, minerali e calcari, intensi ed eleganti, naturalmente generosi, sapidi.
- Gavi Docg 2013 vino che distante da molti altri gavi dove le note minerali e sapide dominano interamente
- Marne Oro 2010 richiamo al precedente vino sui sentori ma dal colore più intenso e alcuni sentori donati dal legno.
Cascina Garitina a Castel Boglione (AT)
- Alfero 2012 Pinot noir in purezza affinato in acciaio. Un pinot nero diverso, ancora un poco chiuso ma pulito senza le puzzette tipiche. Sicuramente con una beva più semplice.
- Niades un brachetto non brachetto con 4% di gradazione alcolica, minor dolcezza e una freschezza che fanno si che il produttore lo proponga come vino da aperitivo.