Il Bagna Cauda Day promosso per l’undicesimo anno consecutivo dall’Associazione culturale Astigiani quest’anno si svolgerà nei due fine settimana del 24, 25, 26 novembre e del 1, 2, 3 dicembre.
150 locali tra ristoranti, cantine storiche, agriturismo per un totale di oltre ventimila posti a tavola sono pronti ad accogliere i fan della salsa conviviale più famosa del Piemonte!
“Bagna Pax: mettete dei cardi nei vostri cannoni”
«Lo slogan, disegnato per l’edizione 2023 da Gino Vercelli, è un forte richiamo alla voglia di pace e convivialità che già l’anno scorso con la Caritas ci aveva fatto organizzare una bagna cauda con ospiti ucraini e russi – raccontano da Astigiani – Tutti i bagnacaudisti che nell’ultimo fine settimana di novembre e nel primo week end di dicembre andranno a gustare la bagna cauda nei locali aderenti riceveranno in omaggio il bavagliolone in stoffa».
Nel 2019 la bagna cauda fu cucinata insieme da una cuoca palestinese e una ebrea, nel 2022 ci fu l’incontro a tavola tra ucraini e russi, nel 2023 il Bagna Pax organizzato dalla Caritas di Asti è previto per venerdì 1° e sabato 2 dicembre, a cena, nel cantinone del Foyer delle Famiglie di via Milliavacca ad Asti.
«La pace è dialogo, il dialogo avviene seduti intorno a un tavolo – ha detto Marco Prastaro, vescovo di Asti – La bagna cauda mette insieme ingredienti che insieme non stanno: la pace si fa anche nella possibilità di ciò che appare inconciliabile invece diventa possibile.».
«Abbiamo coinvolto un gruppo di giovani che serviranno ai tavoli e caratterizzeranno la serata a tema pace in un clima di convivialità» anticipa Beppe Amico, presidente della Caritas Asti.
E a proposito il Cardo Gobbo di Nizza Monferrato è l’ortaggio invernale – Presidio Slow Food – coltivato nella terra sabbiosa del torrente Belbo, nel Monferrato Astigiano. Viene interrato con una tecnica che si tramanda di padre in figlio prima del freddo così rimane bianco e dolce. Si tratta di una delle verdure che non può mancare nel rito della bagna cauda.
Da sottolineare quest’anno l’adesione al progetto di due realtà importanti:
- Slow Food e l’Alleanza dei Cuochi che impegna i ristoratori aderenti (opportunamente segnalati) a usare per la loro bagna cauda i prodotti dei presidi, dall’aglio alle acciughe, dal peperone quadrato di Carmagnola, al Cardo Gobbo, all’olio evo. Al momento sono 7 i locali dell’Alleanza dei Cuochi che hanno aderito al progetto San Giors di Torino, Locanda del Mulino di Pamparato, Domenico Volgare Fuzion di Torino, Osteria la Cadrega di Moncalieri, Osteria Rebazzana di Torino, Cooperativa la Vittoriosa di Cuirone, Selvatico di Rivanazzano Terme.
- L’ATL Langhe Monferrato Roero che comunicherà il Bagna Cauda Day tra gli appuntamenti più importanti del territorio sottolineando come la bagna cauda sia “l’altro profumo dell’autunno piemontese”.
Come partecipare al Bagna Cauda Day
I locali aderenti sono elencati sul sito bagnacaudaday.it, suddivisi per aree geografiche:
- Astigiano
- Monferrato
- Langhe
- Torinese
- Alto Piemonte e non solo.
Per ogni locale è pubblicata una scheda con:
- numero di posti messi a disposizione;
- telefono;
- e-mail per prenotare.
Sul sito del Bagna Cauda Day si può accedere anche alla mappa con tutti i locali indicati per poter organizzare il vostro percorso in modo efficace.
Il prezzo di riferimento del piatto in tutti i locali sarà di 28 euro.
Come anche negli anni passati la bagna cauda potrà essere proposta in varie versioni segnalate da un semaforo:
- Come dio comanda (rosso);
- Eretica (giallo);
- Atea senz’aglio (verde).
Previsto anche il Finale in gloria con tartufo. Il vino è proposto al prezzo di 12 euro a bottiglia.
Il Bagna Cauda Day vede alleate quattro importanti case vinicole astigiane leader della Barbera:
- Bava di Cocconato;
- Braida di Rocchetta Tanaro;
- Cascina Castlèt di Costigliole d’Asti;
- Coppo di Canelli.
Bagna cauda a domicilio: Sporta a Ca’
Tra le novità del 2023 c’è la possibilità di avere la bagna cauda a casa, pronta con tutte le verdure giuste. Cercate tra i ristoranti aderenti quelli che propongono la versione «Sporta a ca’» (identificati con un logo raffigurante una borsa della spesa).
I bagnacaudisti non sono semplici clienti
Altra novità di quest’anno sarà la possibilità data ai bagnacaudisti di esprimere un indice di gradimento sull’accoglienza ricevuta, la qualità della bagna cauda, la convivialità, l’esperienza.
La manifestazione è ormai un evento diffuso non solo ad Asti e nell’astigiano, ma in tutto il Piemonte, in Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria e si celebrerà anche a Roma, in Toscana e in diverse località estere. In Cina celebreranno il Bagna Cauda Day i piemontesi che lavorano a Shanghai, si festeggerà il Bagna Cauda Day anche in Giappone, alla trattoria I Bologna a Wakayama e al Bar B di New York.
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Bagna Cauda Market al Mercato della Terra di Torino
Domenica 26 novembre, in occasione del Mercato della Terra di Torino, sarà Bagna Cauda Market: i migliori produttori selezionati da Slow Food proporranno in vendita le materie prime per fare un’eccezionale bagna cauda anche a casa: dalle 9 in via Fenoglietti 14.
Bagna Bike con EbikeOne sulle colline del Ruché
Torna anche il Bagna Bike, un’uscita in bicicletta per godersi il panorama del foliage autunnale, organizzato da EbikeOne, negozio di vendita, assistenza e noleggio di bici da strada ed e-bike aperto a Quarto Inferiore da Corrado Mancini.
Domenica 26 novembre e domenica 3 dicembre, prima di sedersi a tavola a rinnovare il rito della Bagna Cauda, gli amanti delle due ruote potranno raccogliere l’invito a pedalare sulle colline del Ruché.
- Ebikeone mette a disposizione le sue ebike a noleggio.
- Costo del tour: 15 euro; noleggio ebike: 45 euro; menu bagna cauda: 28 euro.
- Info e prenotazioni: 335 7573 794, info@ebikeone.it
“Bagna alla lavagna” nelle scuole di Asti
La ricerca nelle scuole dedicata ai cambiamenti dell’alimentazione tra le generazioni. Cosa mangiavano i vostri nonni, i vostri genitori da piccoli e cosa mangiate voi. Un argomento stimolante per i bambini alla scoperta di gusto e tradizione.
Consegna del Premio Testa d’Aj – Sabato 2 dicembre 2023
Il premio Testa d’Aj sarà consegnato a persone che nella vita hanno saputo andare controcorrente.
In primis Gino Vercelli, l’autore del disegno sul mitico bavaglione, e altri personaggi – che ancora non sono stati svelati – teste particolari che hanno dato il loro prezioso contributo al territorio astigiano.
Il Bagna Cauda Day finanzia concrete azioni di solidarietà sociale e sulla tutela ambientale.
Il Bagna Cauda day contribuirà a finanziare la nascita del Bosco degli Astigiani sulle colline di Viatosto su un terreno di oltre 5 ettari messo a disposizione del Comune di Asti dalla Banca d’Asti. Andando a mangiare la bagna cauda si contribuirà così a far crescere un grande parco pubblico nel segno della sostenibilità ambientale a tutela della biodiversità.
Inoltre Sergio Miravalle, giornalista presso Astigiani racconta con gioia “Andremo a portare i 3000 euro di contributi raccolti al Carpionato del mondo svoltosi ad agosto, al Consorzio della piadina romagnola da destinare a un azienda alluvionata nella scorsa primavera”
La mascotte del Bagna Cauda Day
Il Bagna Cauda Day ha anche una mascotte: sono le Acciù in stoffa pezzi unici portafortuna anche in versione “Acciculata” di finissimo cioccolato prodotto dal torronificio Barbero.
Cosa fare ad Asti e dintorni durante il Bagna Cauda Day
MERCATINO DI NATALE
Asti Corso Alfieri e Piazza San Secondo
Dal 12 novembre al 18 dicembre 2023
Il centro storico di Asti ospiterà in corso Alfieri, in piazza San Secondo e in Piazza Roma il Mercatino del Magico Paese di Natale con le casette degli artigiani, produttori ed esperti del gusto che presenteranno i prodotti provenienti da tutta Italia.
Il mercatino è ad accesso libero, apre tutti i fine settimana a partire dal 12 novembre fino al 18 dicembre.
VISITA CON DEGUSTAZIONE VINI ALLE CATTEDRALI SOTTERRANEE DI CANELLI
Le cantine storiche di Canelli – Patrimonio dell’Unesco dal 2014 – corrono per chilometri sotto la città. Sono dette “Cattedrali sotterranee” per le ampie e maestose volte simili a quelle di una cattedrale.
Qui nel 1850 Carlo Gancia diede vita al primo spumante italiano, l’Asti. Nei cunicoli sotterranei si registra una temperatura costante di 15 gradi tutto l’anno, luogo ideale per l’affinamento dello spumante.
Sono visitabili:
UNA GITA NEL PLIOCENE: visita al Museo Paleontologico di Asti
Nel Pliocene, fra 5 e 2 milioni di anni fa, in Piemonte e in tutta la pianura padana c’era il mare: oltre a incidere sulle tipologie dei terreni, questa antica presenza è ancora viva oggi attraverso i resti fossili degli animali che lo popolavano. Negli anni sono state rinvenute centinaia di conchiglie, scheletri di balenottere, delfini e altri animali acquatici.
La più nota è la Balena Tersilla rinvenuta in una vigna di San Marzanotto, frazione di Asti. Ma ci sono anche la Balenottera di Valmontasca (Vigliano d’Asti), la Balena di Portacomaro e i delfini di Belangero e Settime.
Tutti i reperti sono esposti al Museo paleontologico di Asti ospitato al Palazzo del Michelerio
- 0141 592091
- enteparchi@parchiastigiani.it
VISITA ALLA SEDE ASSOCIAZIONE ASTIGIANI
In via San Martino 2, angolo corso Alfieri di fronte a palazzo Mazzetti c’è la sede dell’Associazione Astigiani che organizza il Bagna Cauda Day dove i visitatori potranno trovare:
- la collezione completa dei bavaglioloni d’autore;
- i kit del dopo Bagna Cauda;
- le “acciculata” deliziose acciughine di finissima cioccolata del Torronificio Barbero.
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Fonte e foto Ufficio Stampa Ishock Fiammetta Mussio e Marianna Natale